Manutenzione e pulizia di un impianto a griglia

Manutenzione e pulizia di un impianto a griglia

Un impianto a griglia deve essere curato come se fossero i tuoi denti naturali. È fondamentale mantenere un’approfondita igiene orale, sia casalinga che nello studio dentistico.

Questo servirà per prevenire sviluppo di carie e malattie sugli impianti e ovviamente anche per mantenere sana la tua cavità orale. Mantenendo infatti una corretta igiene orale, potresti far durare la tua nuova dentatura per il resto della vita.

Se non sai da cosa partire, leggendo questo articolo potrai prendere alcuni spunti. Ma sicuramente il tuo dentista post operazione potrà aiutare a scegliere i prodotti specifici in base alla tua condizione.

Se non pulisci correttamente il tuo impianto a griglia, potrebbero svilupparsi diverse malattie, come la perimplantite, la mucosite o la gengivite. Proprio per questo motivo è fondamentale pulire non solo la superficie del dente ma in particolare lo spazio

tra l’impianto e il dente adiacente.

Prestare particolare attenzione alle aree in cui si incontrano le gengive e l’impianto.

In caso di dolore o sospetta infiammazione, occorre consultare un dentista.

Dopo la guarigione dell’impianto

Una volta giunta al termine la vostra operazione di impianto a griglia, dovrai prendertene cura proprio come faresti con i tuoi denti naturali. Spazzolali regolarmente.
Potresti far durare per vari decenni i tuoi denti, solo con visite regolari e una corretta igiene orale.

Una mancata igiene, provocherà infiammazioni come abbiamo già spiegato, in seguito possono procurare il sanguinamento delle gengive.

L’infiammazione se presa all’inizio potrebbe essere benissimo fermata e quindi curata. Ma infiammazioni più profonde porteranno alla perimplantite, con ascessi e dolore fino all’estrazione dell’impianto stesso.

Una volta terminata l’operazione visiterai il tuo dentista due volte all’anno. Che oltre alla pulizia potrà anche prevenire o intercettare infiammazioni allo stato iniziale e curarle subito. In caso di pazienti con parodontite, invece le visite dentistiche di controllo saliranno a tre o quattro all’anno, in base alla gravità della precedente situazione.

Vediamo nello specifico la pulizia dentale casalinga e dal dentista.

Manutenzione e pulizia di un impianto a griglia: buona igiene orale casalinga

Mantenere l’igiene dentale in modo corretto è la soluzione per un impianto a griglia duraturo. Altrimenti potresti sviluppare placca, che darà luogo al tartaro e sviluppare altre malattie o infezioni. Oltre ad essere doloroso, andrai a rovinare il lavoro svolto dal tuo medico dentista, implementando dei costi ulteriori. L’accumulo di tartaro tenderà a far cambiare il colore della tua dentatura nuova.

Quali sono le principali regole di pulizia casalinga per evitare disagi sul tuo impianto?

  • La pulizia dei denti dopo ogni singolo pasto;
  • Spazzola i denti per almeno 2 minuti;
  • Non usare dentifrici abrasivi (chiedi consigli al tuo dentista);
  • Puliscili verticalmente, dalla gengiva al dente;

Quale spazzolino è perfetto?

Va bene uno spazzolino manuale per la cura di impianti a griglia, dovrebbe avere queste caratteristiche:

  • Testina di piccole dimensioni;
  • Setole artificiali, non troppo abrasive;
  • Dovrà essere sempre nuovo o in buone condizioni.

Altrimenti la soluzione più corretta sarà lo spazzolino elettrico. Esso è in grado di tenere la placca lontana. Non bisognerà esercitare troppa pressione sull’impianto a griglia. Altrimenti rischierai di rovinare la superficie in ceramica della protesi.

Pulire bene tra dente e dente e protesi e gengiva. Usando:

  • Filo interdentale, ne esistono diversi, il tuo dentista saprà quale consigliarti;
  • Uno spazzolino sulculare;
  • Spazzolino monociuffo;
  • Lo scovolino.

Spesso anche con tutte queste operazioni, potrebbe essere che non risultino del tutto perfetti i tuoi nuovi denti, occorre quindi usare l’idropulsore. Al termine della pulizia dentale, utilizza un collutorio, per una pulizia senza pecche.

Manutenzione e pulizia di un impianto a griglia: buona igiene in studio

Dal momento in cui tu avrai terminato le cure e quindi terminato il lavoro di implantologia sarai inserito in un programma di richiami. Verranno svolti periodicamente.

Questa parte del post intervento, è sicuramente una delle più importanti! Questo perché l’igiene casalinga, è sicuramente molto utile ma non sarà mai perfetta come quella fatta in studio.

Di solito una persona comune dovrebbe visitare il dentista almeno una volta ogni sei mesi. Dal momento in cui tu indosserai degli impianti questa prassi diventerà ancora più fondamentale. Dandoti la possibilità di controllare la stabilità dell’impianto a griglia. Oltre a monitorare gli impianti facendo lastre di controllo e se servirà, anche per perfezionare la tecnica di igiene domiciliare.

Sintomi da non sottovalutare

Qualsiasi intervento di implantologia richiede un percorso che dura mesi. Dove durante la visita di controllo, il dentista andrà a vedere l’esito corretto dell’operazione. Osservando anche lo stato di salute di gengive, ossa e della cavità orale in generale.

Ogni paziente sottoposto a un’operazione di implantologia con soluzione a griglia, dovrà periodicamente farsi un auto-esame di esso. Controllandosi quindi lo stato della protesi e la presenza di eventuali infiammazioni, gonfiori o sanguinamenti della gengiva.

Nel caso in cui fossero presenti determinati sintomi, in particolare se sono accompagnati da dolore e da febbre, dovrà consultare assolutamente il dentista.

Le infezioni possono portare il paziente ad avere mucositi, gengiviti o perimplantiti, che in seguito porteranno ad ulteriori gravi conseguenze. Onde evitare queste sgradevoli situazioni, servirà attenersi con scrupolo alle indicazioni del proprio dentista.

Ricorda: I sintomi insoliti non andranno mai sottovalutati e mantenere sempre una corretta igiene orale!

Cosa aspetti? Fissa una prima visita e scopri la soluzione più adatta alle tue esigenze!